Perché non si va più assiduamente in chiesa come una volta? Quanti giovani vanno a messa? Secondo i dati sono sempre meno i fedeli che scelgono di andare alla celebrazione eucaristica. Vediamo alcune statistiche e i motivi principali!
Sono molti i fedeli e anche i preti e vescovi che si chiedono: perché la gente non va più in chiesa? Questa domanda ha portato a effettuare delle analisi e statistiche frequenza messa domenicale che hanno portato a sottolineare: quanta gente non va a messa; quanta gente va a messa in Italia? E così via.
I dati sottolineano che le chiese sono sempre più vuote, i fedeli in fuga dalle celebrazioni eucaristiche anche se si professano cristiani. Ma allora quanti cristiani vanno a messa? Lo vediamo nel dettaglio.
I numeri della Conferenza Episcopale sulla frequenza in chiesa
Le chiese vuote in diverse nazioni dell’Europa e non solo in Italia hanno portato a chiedersi perché sono sempre meno i fedeli che scelgono di andare a messa.
Nel 2019, prima del Covid-19 (quando per via delle restrizioni le chiese si sono svuotate del tutto), i dati erano comunque preoccupanti: ben 272 mila persone in meno sono le presenze rilevate dalla chiesa tedesca.
La chiesa cattolica ha visto diminuire la frequenza media settimanale passando da una percentuale del 9,3% fino al 9,1%. Questo significa un totale di ben 2,1 milione di presenze in meno. Anche il numero delle parrocchie è sensibilmente diminuito passando da 10.045 a 9.936.
Dati preoccupanti di poca frequenza dei fedeli arrivano anche dalla chiesa evangelica e dalla chiesa protestante.
Un cambio d’epoca che allontana la gente dalla chiesa?
Perché i giovani si allontanano dalla Chiesa? Sembrerebbero proprio le generazioni più giovani e coloro che si trovano tra i 30 e i 50 anni, a frequentare sempre meno la chiesa. A differenza invece degli anziani che attualmente sono quelli che frequentano in modo più assiduo.
Il motivo potrebbe essere rintracciato in un cambio epocale che ha portato a un allontanamento generale dei fedeli dall’istituzione della chiesa e dalle celebrazioni eucaristiche. Il Covid-19 poi non ha aiutato, allontanando anche parte di coloro che invece la frequentavano più o meno assiduamente.
In Europa e in Italia c’è stato un vero e proprio cambiamento a livello psicologico e questo riscontro si è visto appunto nelle fasce di giovani e giovani adulti che scelgono di non frequentare la chiesa.
Papa Francesco ha definito questo: un cambiamento d’epoca che per fortuna non vale per tutti, in quanto c’è ancora qualcuno che sente la necessità di frequentare la messa.
I motivi per cui i giovani non vanno a messa
La trasformazione a livello sociale è uno dei motivi principali che ha portato i giovani ad allontanarsi dalla chiesa sotto diversi aspetti. Diventa, infatti, sempre meno diffuso il concetto di unione con Dio e molti adolescenti scelgono di non andare più in chiesa appena possono.
I giovani sono molto più bombardati da parte di distrazioni che vanno dalla scuola, agli sport fino ai social network e le uscite con gli amici. Non solo, manca una vera e propria educazione religiosa che porta così i ragazzi ad allontanarsi sempre di più dalla chiesa cattolica.
Secondo l’ultimo rapporto ISTAT solo il 15% dei giovani tra i 15 e i 29 anni.
Quanti adulti vanno a messa?
Quanti sono gli adulti che vanno in chiesa? Per quanto riguarda gli adulti, quelli che frequentano più assiduamente la chiesa sono gli over 60 con una percentuale del 40%. Mentre di quelli che hanno un’età tra i 45 e i 60 anni solo il 25% delle persone sceglie di frequentare la chiesa e andare a messa.
Le indagini hanno mostrato, comunque, come anche se la percentuale di cristiani che frequenta la chiesa diminuisce resta un forte legame affettivo con Dio in chi invece la frequenta.