Che tu sia credente o meno almeno una volta nella vita ti sarai posto la domanda se ci sia una correlazione tra Dio e la scienza.
Il rapporto che c’è tra la scienza e la fede non è molto semplice, in quanto sono due mondi davvero molto distanti tra loro.
Il mondo scientifico cerca sempre di dare all’esistenza delle cose un parere più razionale, mentre invece il mondo religioso collega tutto come un qualcosa creato da Dio.
L’unica unione che si potrebbe trovare tra scienza e fede è quella della visione di un mondo governato sia da forze fisiche che naturali.
Dio e la scienza: chi è Dio e chi lo ha creato?
Come abbiamo visto c’è un rapporto davvero complesso tra Dio e la scienza, in quanto l’unica cosa su cui riescono a trovare un equilibrio sono le leggi con cui è governato il mondo.
Molte volte quando si parla di Dio si fa subito riferimento a quello che ci riporta la chiesa cattolica, ovvero la storia di un bambino e di una giovane donna e si pensa subito al Vangelo di Matteo, che afferma che la Madonna abbia concepito suo figlio per opera dello Spirito Santo.
Ma chi è Dio? Questa domanda, se la pone in continuazione chi ha una forte fede. I credenti hanno come punto di riferimento quella che è la vita di Gesù, come viene raccontata attraverso i vangeli.
Per definire con precisione chi sia Dio, le strade che si sono tentate di prendere sono molteplici. Già prima del Medioevo moltissimi filosofi hanno tentato di raccontare Dio. Essi lo hanno definito nomade, potenza infinita, bontà, sapienza, luce e vita.
Definire con esattezza chi sia davvero Dio, è molto difficile, però Cristo offre invece una definizione umana che unisce l’esperienza di tutte le creature con la grandezza dello Spirito Santo, compresi gli affetti, i legami e i sogni che sono simboli presenti nella vita di ognuno di noi.
Come abbiamo visto capire chi è Dio è una questione piuttosto complessa. Oltre a chiedersi chi sia ci si ritrova anche a domandarsi chi ha creato Dio? Secondo quanto riporta la bibbia, la risposta è che nessuno ha creato Dio, in quanto, Dio è eterno ed esiste da sempre.
Dio è lo Spirito Santo e il suo Regno che è immenso e va oltre quello fisico che non è sottoposto alle classiche regole della fisica. Per questo sappi che quando si dice che ogni effetto ha una causa si fa riferimento a quello che è l’universo fisico e non è quello di cui fa parte Dio.
Einstein credeva in Dio? Le nuove prove della sua esistenza
Abbiamo visto che molti scienziati che studiano l’esistenza di Dio non sono credenti. Albert Einstein non credeva in Dio, ma aveva una visione quasi surreale nei confronti di ogni religione. Lo scienziato stesso, non negava la presenza di un essere superiore, semplicemente non lo vedeva sottoforma di Dio, e soprattutto non credeva nemmeno che ci fosse una vita dopo la morte.
Ci sono delle nuove prove riguardo l’esistenza di Dio? Come abbiamo visto sia nella storia che nella teologia si tendono a dare varie prove nuove sull’esistenza di Dio tramite diversi argomenti vediamo quali:
- Argomento cosmologico: definizione dell’esistenza di Dio, non tramite la teologia ma secondo le leggi di Aristotele;
- Argomento fisico: è l’argomento attraverso il quale si prova a dimostrare l’esistenza di Dio secondo la costituzione della natura, poiché tutto ciò che si muove ed è smosso da altro;
- Argomento ontologico: è uno degli argomenti più utilizzati per avere prova dell’esistenza di Dio. Infatti, secondo il teologo Anselmo d’Aosta, anche chi nega l’esistenza di Dio, in realtà, ammette anche la sua esistenza perché senza rendersene conto ne riconosce le doti a lui attribuite;
- Argomento teologico: è chiamato così quell’argomento che vuole dimostrare l’esistenza di Dio tenendo conto della struttura teologica dell’universo;
Con questo articolo, speriamo di essere stati chiari ed esaustivi nel darti una risposta riguardo il collegamento tra Dio e la scienza. Se hai dubbi e necessiti di ulteriori chiarimenti, lascia un commento qui sotto e come sempre saremo lieti di risponderti.